"Obama, libera Manning!"

Brutta sorpresa per il presidente Barak Obama durante una cena per raccogliere fondi. A San francisco, nel corso dell'evento mondano, un gruppo di sostenitori dell'ex militare Bradley Manning, regolarmente presenti e paganti, si è improvvisamente alzato dai tavoli inneggiando al soldato con una canzone e mostrando cartelli in suo favore. Obama è stato costretto ad interrompere il suo discorso, e la sicurezza ha fatto sgombrare i manifestanti. Il presidente è apparso piuttosto contrariato, nonostante la sua battuta "Bella canzone". La vicenda di Bradley Manning è una spina nel fianco della Casa Bianca: accusato di essere la gola profonda che inviò i famosi cablogrammi ed altri documenti riservati al sito Wikileaks, è stato incarcerato in una prigione militare in Virginia, e recentemente trasferito in Kansas. Secondo il suo avvocato, l'uomo è stato sottoposto ad un regime durissimo, mantenuto in isolamento costante e sottoposto ad abusi fisici e psicologici. In pratica tutti i suoi diritti civili sono stati sospesi, al pari dei detenuti di Guantanamo. Anche l'associazione che lo sostiene si è vista tempo fa sospendere la ricezione di fondi attraverso carte di credito. La situazione aveva portato Philp Crowley, portavoce del Dipartimento di Stato, alle dimissioni, in seguito alle proprie dichiarazioni secondo cui le condizioni in cui Manning viene detenuto non sono giustificate.