Argomento
No, non si tratta del solito film delle 21.00 di Italia 1... E' la cruda realtà! Uno scimpanzè di nome Travis, in passato protagonista di alcuni spots televisivi, ha compiuto un mezzo massacro. Il quadrumane era stato allevato da un'umana nella cittadina di Stamford, negli Stati Uniti. La donna lo considerava un figlio, gli aveva insegnato a bere vino, mangiare a tavola, e persino a pulirsi il culo. Ma tale dimostrazione d'affetto non era forse abbastanza per il peloso animale; lunedì 16 febbraio 2009, una data difficile da dimenticare, mentre era forse intento a pulirsi le chiappe, lo scimmione è improvvisamente impazzito ed ha aggredito una vicina di casa, riducendola in poltiglia. La padrona è intervenuta e lo ha ferito con un'arma da taglio. Tuttavia quando la polizia si è presentata, Trevis ha riacquisito le forze, e si è scagliato coi suoi potenti bracci di scimmia contro i tutori della legge, ferendone due. Il piombo delle Beretta ha poi fatto giustizia, e la scimmia ora si trova in un luogo (presumibilmente) migliore, forse sotto ad un sole alto nel cielo blu, circondato da banane e carta igienica.
Permangono ignote le cause del raptus omicida. C'è chi ipotizza sia dovuto all'abuso di alcool, altri dicono che forse Travis si drogava, ma l'ipotesi più plausibile sembra essere l'abuso di psicofarmaci.
Nell'immagine sotto, le foto segnaletiche mostrate dalla polizia, per individuare il criminale. Purtroppo i testimoni oculari si sono rivelati tutti indecisi
