Venti di guerra sul 38° parallelo, l'industria militare si sfrega le mani.

Inviato da harvey lomax il Sab, 04/06/2013 - 19:21
Argomento
Le recenti tensioni fra le due Coree destano preoccupazioni nella comunità internazionale. Un eventuale conflitto non si limiterebbe infati ai due contendenti, ma coinvolgerebbe sicuramente anche gli USA, e di riflesso anche altri paesi confinanti. Nel timore di un'ulteriore escalation, c'è anche chi gongola.

Eurofighter TyphoonIl timore di un possibile conflitto sta infatti spingendo il governo di Seul a velocizzare la procedura di acquisto di 60 nuovi aerovelivoli da combattimento, un affare da 7.7 miliardi di dollari US.
In lizza vi sono 3 concorrenti: European Aeronautic Defense and Space Company (EADS), col proprio caccia Eurofighter, e gli americani Lockheed Martin, produttori degli F-35 JSF, e Boeing con i propri F-15 Silent Eagle.
La Corea intende rimpiazzare i propri obsoleti F-4 ed F-5 entro il 2016. Si tratta di veicoli realmente old fashioned, residui degli anni '50, oggi improponibili in un conflitto.

Fatto sta che i tre concorrenti stanno tentando di accaparrarsi la ghiotta commessa ad ogni costo. Ieri lo U.S. Defense Department ha approvato la vendita degli aerei alla Corea del Sud richiesta dalla Defense Security Cooperation Agency (DSCA). Secondo quest'ultima, "La vendita aiuterà la Corea del Sud, uno degli alleati più fedeli, a trattare con eventuali minacce provenienti dall'esterno." - "La proposta di vendita contribuirà al raggiungimento degli obiettivi di politica estera e sicurezza nazionale che gli USA intendono raggiungere, attraverso la legittimazione delle richieste di sicurazza nazionale di un paese alleato." - "La Corea del Sud è un'importante soggetto per la persecuzione della pace, della stabilità politica e del progresso economico nel nord dell'Asia". Se poi riusciamo a farci qualche miliardo anche noi tanto meglio!

In parole povere, si tenta di mascherare un grosso affare di un'azienda privata come un'azione intesa a favorire la sicurezza degli Stati Uniti. Ciò non toglie l'effettiva necessità di Seul di ammodernare la propria aviazione militare, ma la retorica utilizzata dalla aziende americane, che vendono fondamentalmente strumenti di morte, intesa a dipingerle come angeli protettori della pace e della libertà appare quantomeno di cattivo gusto.

Anche la European Aeronautic Defense and Space Company ha fatto l apropria mossa per convincere i possibili acquirenti, proponendo di spostare la fase di assemblaggio all'interno di stabilimenti coreani, il che porterebbe alla creazione stimata di 20.000 posti di lavoro. Posti che ovviamente verrebbero sottratti all'Europa. Ed allora come la mettiamo? Ogni azienda tira l'acqua al proprio mulino, l'importante è far soldi.
Comparazione dei profili. Dall'alto: Shenyang J-31, Chengdu J-20, F-35, F-22
Immagine sopra: I contendenti presenti e futuri del cielo, Cina ed USA


Secondo indiscrezioni, la Lockheed Martin sarebbe favorita, grazie alle forti relazioni diplomatiche ed economiche fra Corea ed USA, e di un interesse di lungo termine della nazione asiatica per gli F-35. Velivoli dipinti come una meraviglia della tecnica, ma che stando agli ultimi incidenti occorsi sono ben lungi dall'essere pronti per un combattimento. Non quando piove almeno. Inoltrer personalmente ho qualche dubbio sul fatto che le capacità stealth del cacciabombardiere siano realmente fondamentali in un eventuale conflitto. Si tratta di due nazioni dirimpettaie, tanto vicine da poter osservare con gli occhi quanto accade, se un aereo decolla o se parte un missile. Essere invisibili funziona quando si è in campo aperto, ma quando voli fra le gole e le montagne della penisola coreana puoi già essere invisibile ai radar: questa è fisica delle onde. Dunque l'oneroso acquisto, tenuto conto dei limiti dell'apparecchio non sembra valere la candela. Meglio puntare su una delle alternative, magari spuntando un buon prezzo.

Gli aerei da guerra sono come gli smartphone: meglio l'ultimo luccicante modello appena uscito e pieno di bug, od uno un po' più vecchio ma collaudato? Secondo me ad un pilota frega poco che il suo aereo sia all'ultima moda...

Shenyang J-31 Gyrfalcon

Chengdu J-20
Image Source: Chinese Internet & courtesy of Tixue.net