...Probabilmente con l'aiuto dell'
Uomo Ragno. Ma andiamo con ordine. Pochi giorni dopo l'uscita sui giornali dello scandalo Prism, l'emittente statunitense ABC fa sapere che l'FBI ha arrestato Glendon Scott Crawford, 49enne di Galway, New York, e Eric Feight, 54 anni, di Hudson, New York. Il primo è la mente, il secondo un braccio... I due progettavano di uccidere Barak Obama ed eventualmente anche attaccare qualche organizzazione musulmana (o forse anche un take away di kebab...). La mente è membro del Ku Klux Klan, rinomata associazione no profit statunitense, celebre soprattutto come testimonial di prodotti sbiancanti per cappucci e tuniche. Egli si è rivolto ad uno dei suoi simpaticissimi membri allo scopo di ottenere finanziamenti per costruire una micidiale macchina di morte con la quale assassinare Kennedy, ops, volevo dire Obama. Stranamente il suddetto membro si è invece rivolto, secondo quanto riportato dai media, all'FBI. Due agenti si sono quindi infiltrati nel KKK, e poco prima del test finale di funzionamento, hanno arrestato i due geni del male. La storia dei due risale pero al 2012, quando, secondo il Dipartimento di Giustizia USA, avrebbero ideato un piano per mettere a punto un'arma di distruzione di massa portatile, leggera, azionabile a distanza. Poi si sono accordi che già esisteva, e si chiama telecomando tv! Passati al piano B, si sarebbero messi in contatto con esponenti della comunità ebraica locale, proponendo loro un dispositivo micidiale “contro i nemici d’Israele”, l'arma finale: una pistola a raggi X! Questi misteriosi raggi, secondo i due malviventi, dovevano essere in grado non solo di effettuare radiografie a distanza dei bersagli, ma persino di colpirli con una dose letale di raggi, fino a farli divenire trasparenti del tutto. Qualora diretti verso un toast, tali raggi potrebbero inoltre cuocerlo a puntino. Il progetto ha comunque suscitato il plauso dell'associazione locale per l'innovazione e la creatività, e già si pensa ad una produzione su scala mondiale di pistole a raggi per cuocere le braciole in giardino senza affumicare i vicini, standosene tranquillamente seduti sulla poltrona a vedere le finali NBA.
Si vocifera che i due potrebbero addirittura vincere un premio Nobel; è vero che il loro dispositivo può anche potenzialmente arrecare danni fisici, tuttavia un arma micidiale non è di per sé cattiva, dipende dall'uso che se ne fa: come per il napalm.
La pistola a raggi X è però solo una delle tante armi ipertecnologiche di cui si sente parlare: dai raggi fotonici alla nebbia anti radar, dai raggi getter alla saetta globulare, dai pugni a razzo al tuono spaziale, dal raggio protonico al cannone ad onde moventi, dalle valvole termoioniche alle puntine piezoelettriche. Alla fine l'arma micidiale di distruzione di massa già esiste da 40 anni: eccola qua, nell'atto di affrontare una terribile femmina umana!
Altro che pistola a raggi X... quella è una cazzatina da
X-Men, l'avra costruita
Magneto quando lavorava alla Marelli. E meno male che l'FBI ha tenuto nascosto il fatto che per catturare i due mutanti di New York si sono fatti aiutare dall'
Uomo Ragno!
Ah, per inciso, la fantomatica arma a raggi X, secondo l'esperto Fred Mettler, ex presidente del Department of Radiology della University of New Mexico e rappresentante Usa dell’United Nations Scientific Committee on the Effects of Atomic Radiation, per funzionare avrebbe bisogno di una grande capacità elettrica, difficilmente trasportabile su un camion, come nelle intenzioni dei due fermati. Inoltre l’emissione dovrebbe essere finemente indirizzata, ed eventuali target dovrebbero rimanere esposti per un tempo considerevole per ricevere la radiazione. “Non conosco nulla di sistemi del genere che sia possibile usare come una pistola per puntare qualcuno per strada”, ha infine detto Mettler (fonte: Wired.it). Ergo, continuate pure a giocare coi vostri robottoni.