Nazioni Unite contro la dottrina Sarkozy

Le Nazioni Unite hanno presentato lo scorso maggio un documento in cui ribadiscono il diritto fondamentale dell'uomo ad esprimere la propria opinione e ad informarsi tramite internet. In altre parole, le leggi promulgate da Francia, Gran bretagna, Nuova Zelanda ecc, che mirano a disconnettere gli utenti colti in flagrante per tre volte a violare il diritto d'autore, costituirebbero una violazione dei suddetti diritti, di cui si ribadisce la superiore valenza rispetto alla mera protezione del copyright. Il Report of the Special Rapporteur on the promotion and protection of the right to freedom of opinion and expression asserisce chiaramente che pratiche come quelle introdotte dalla famigerata dottrina Sarkozy rappresentino una violazione dell'art. 19 della Convenzione Internazionale sui Diritti Civili e Politici, e che la loro limitazione in favore di un diritto che protegge un mero sfruttamento economico a favore di una certa industria, sia completamente fuori luogo. Il relatore del documento, Frank La Rue, ha quindi invitato le nazioni incriminate a modificare le rispettive leggi in modo tale da non offendere più i succitati diritti dei cittadini.