Argomento
Ai Wei Wei è stato rilasciato.
Sotto le pressioni di associazioni e governi, le autorità cinesi hanno deciso di rilasciare lo scorso 22 luglio l'intellettuale, architetto autore del famoso stadio Nido d'uccello. Il rilascio è avvenuto dietro pagamento di una cauzione, ma l'uomo dovrà comunque affrontare il processo che lo vede inquisito per frode fiscale. Secondo la polizia, è stato rilasciato in considerazione del fatto di essere ammalato, di aver comunque confessato il proprio crimine e di essere disposto a risarcire il danno, nonché di essersi dimostrato collaborativo. Ai Wei Wei era stato arrestato lo scorso 3 aprile, e detenuto per 78 giorni in una località sconosciuta. Attualmente egli si trova nella propria abitazione a Pechino. Gli è stato vietato di rilasciare interviste e parlare con giornalisti, in pratica si trova agli arresti domiciliari. Secondo i suoi sostenitori, il rilascio su cauzione è una tattica spesso utilizzata quando le forze dell'ordine non sono ancora in grado di provare le accuse, ed hanno bisogno di ulteriore tempo.
Oltre ad Ai Wei Wei, un'altro attivista per i diritti umani è stato rilasciato domenica scorsa, il 24 luglio. Si tratta di Hu Jia, che ha trascorso gli ultimi tre anni e mezzo in prigione, con l'accusa di sovversione, per le sua campagne a favore di diritti civili, ambiente e dei malati di AIDS. Per un ulteriore anno Hu Jia non potrà votare e rilasciare interviste. L'abitazione a Pechino ove risiede con la figlia e la moglie, Zeng Jinyan, anch'ella attivista, si trova sotto una continua e stretta sorveglianza. A causa della cirrosi epatica di cui soffre, non curata durante il periodo di detenzione, le condizioni del 37enne Hu Jia non sono buone.
I due rilasci seguono la visita del premier cinese Wen Jiabao in Europa, dove ha ricevuto pressioni a causa proprio dei numerosi dissidenti imprigionati e per il rispetto dei diritti umani e civili.
- Accedi per poter commentare