Emergenza cimici a Caracas

E' allarme cimici a Caracas. La capitale del Venezuela è invasa dai viscidi insetti, dalla periferia ai quartieri residenziali, nessuna zona è al sicuro. Questi insetti si nutrono normalmente del sangue degli opossum, dei temibili marsupiali americani, utilizzati anche come animali domestici, ed il cui habitat viene costantemente minacciato dal disboscamento delle foreste. A causa della mancanza di opossum, le cimici si sono adeguate ed optato per gli esseri umani; succhiando il loro sangue possono iniettare un pericoloso parassita che causa la tripanosomiasi americana. Tale malattia può portare anche alla morte. La questione è seria, le cimici sono migliaia, forse milioni, e secondo le stime, l' 80% è portatrice del parassita. Possiamo perciò finalmente dire che è allarme cimice e che è impossibile per chi vive a Caracas scampare dalla nuova pestilenza. Ciò, ovviamente, senza voler creare allarmismi. Ma da dove vengono queste cimici, chi le ha portate, perché succiano sangue umano? Tra i molti quesiti che la gente si pone, c'è anche qualcuno che sospetta gli USA. Gli schifosi insetti potrebbero essere un arma biologica degli Stati Uniti, creata per far cadere il governo di Chavez. Un po' come i piraña mangia vietcong. Oppure messe lì da magistrati comunisti per ascoltare i discorsi della popolazione. I Venezuelani sono avvertiti.