Botte al cimitero

Inviato da harvey lomax il Dom, 05/09/2010 - 02:18
Argomento
Le forze dell'ordine vietnamite hanno malmenato ed arrestato decine di individui che volevano seppellire una salma. Il fatto è accaduto a Con Dau, vicino alla città di Danang. Il cimitero è stato destinato ad ospitare un'area per un progetto eco-turistico, nonostante ciò i familiari della signora Nhu erano intenzionati a trasportare la bara all'interno per darle una degna sepoltura. Un fitto cordone di poliziotti in tenuta anti-sommossa era stato predisposto nel giorno del funerale allo scopo di impedire la sepoltura. Secondo fonti di France Presse, la polizia avrebbe sparato in aria, picchiato i partecipanti alla celebrazione e colpiti con scariche elettriche. Come detto molti arresti, ed anche la bara con i resti della signora sono stati confiscati, nel plausibile timore che potessero darsi alla macchia. Recentemente vi sono state molte proteste nei confronti delle autorità che confiscano terreni appartenenti alla Chiesa Cattolica, da riutilizzare per vari scopi. Una pratica iniziata con la presa del potere da parte dei comunisti. L'idea di creare un centro turistico sopra ad un cimitero rimane comunque una geniale trovata del regime. Cosa ci costruiranno sopra? Una casa dei fantasmi cinesi? Un castello dell'orrore ecologico? Un ristorante macrobiotico? Una pagoda per celebrare romantici matrimoni "finché morte non vi separi"? O perché non un parco divertimenti ecologico, dove i bimbi possano suonare i teschi dei defunti usando le tibie, o dove ragazze in cerca di marito non possano chiacchierare allegramente mentre intrecciano collane di vertebre umane, sotto l'occhio vigile delle famiglie che preparano un bel barbeque di carne? Con visita gratuita alle tombe scoperchiate?