Cina: Puniremo i responsabili dell'attaco a Google

Inviato da harvey lomax il Mar, 03/09/2010 - 19:49
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Secondo l'agenzia di stampa cinese Xinhua, il governo di Pechino sarebbe pronto a perseguire i responsabili degli attacchi a Google. Il vice ministro dell'industria e IT, Miao Wei ha riferito quanto sopra, aggiungendo però che sino ad ora non sono stati presentati esposti ufficiali da parte della compagnia americana, ove fossero presentate prove reali delle accuse. Il nocciolo della questione è proprio questo, mentre Google può dirsi piuttosto sicuro della provenienza degli attacchi dal paese asiatico, non parrebbe in grado di fornire dettagli più precisi per poter individuare con certezza i criminali. Pertanto, riferisce Wei, in assenza di prove concrete non è possibile perseguire alcuno; qualora queste venissero fornite, il governo cinese non esiterebbe a punire in maniera esemplare i colpevoli. Il governo non tollera attività di tale genere, che spesso sono indirizzate proprio verso networks cinesi, afferma ancora Wei. Per quanto riguarda il possibile ritiro di Google, sempre secondo l'agenzia Xinhua, sarebbero in corso colloqui tra il ministro Li Yizhong, ma lo stesso Miao Wei avrebbe affermato che Google non ha mai ufficialmente informato il suo ministero, e che ad ogni modo, qualora decidesse di rimanere, sarebbe benvenuto, ma a condizione di rispettare le leggi dello stato. Probabile che in questa fase ambedue i contendenti stiano prendendo tempo per meglio valutare le future azioni. Non sono in pochi comunque a ritenere che, dopo la sfuriata iniziale, Google decida di rimanere, magari grazie anche ad un contentino da parte del governo di Pechino in merito alla censura sul motore di ricerca made in USA.