Truong Duy Nhat, attivista e blogger è stato condannato a due anni di prigione da una corte vietnamita lo scorso martedì 4 marzo.
Il 50enne è stato ritenuto colpevole di aver "abusato delle libertà democratiche per infrangere gli interessi dello stato", secondo il famigerato articolo 258 del codice penale. La sua colpa sarebbe quella di aver diffamato i leader del paese e del partito. In particolare, in un articolo risalente allo scorso maggio, quando fu arrestato, secondo l'accusa egli avrebbe diffamato il primo ministro Nguyen Tan Dung ed il segretario generale del partito comunista Nguyen Phu Trong.
Il suo avvocato ha dichiarato che ricorreranno in appello. Fuori dall'aula, numerosi manifestanti hanno protestato contro la sentenza, ed anche il governo degli Stati Uniti ha richiesto alla controparte vietnamita di concedere ai suoi cittadini libertà d'espressione e di rilasciare il blogger.
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