Il Dipartimento delle Telecomunicazioni del Ministero delle Comunicazioni e dell'IT indiano ha fatto sapere di essere pressoché pronto a procedere con le intercettazioni delle comunicazioni effettuate tramite lo smartphone BlackBerry.
Research In Motion, l'azienda canadese produttrice ha dovuto accondiscendere alle richieste e permettere alle autorità di poter intercettare le comunicazioni criptate effettuate attraverso lo smartphone, in particolare di tratta della chat, delle email ed allegati, e dei siti internet visitati. Dall'accordo rimangono esclusi i contratti enterprise, ovvero quelli delle grandi aziende che possiedono un loro server BlackBerry (circa 5000) attraverso il quale transitano le comunicazione effttuate attraverso tali smartphone aziendali. Tutto potrà avvenire in tempo pressoché reale, grazie alle chiavi di cifratura che RIM ha messo nele mani delle autorità, ed ai server installati a Mumbai lo scorso anno. Per coloro i quali hanno a cuore la propria privacy non rimane che rivolgersi a protocolli diversi ed applicazioni che cifrano a livello del client, con le chiavi che sono in possesso dei soli contatti. Come per esempio il protocollo XMPP e le applicazioni di chat/messaging cifrate con OTR. Se siete Indiani e vi interessa, cercate su internet.
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