Il gufo reale terrorizza anche l'Olanda

Ed è allarme gufo reale in Olanda, dopo che un esemplare del succitato uccello strigiforme ha portato ripetuti attacchi contro gli inermi abitanti della cittadina di Pumerend, a poca distanza da Amsterdam. Secondo quanto riportato dai media locali, il feroce predatore ha attaccato deliberatamente e con spietata crudeltà, individui diversi per età, sesso, religione e preferenze calcistiche. Il rapace agisce di notte, protetto dall'oscurità, e non ha mostrato pietà nemmeno per un centro handicappati. Tutto lascia pensare che si tratti di un attacco di stampo terroristico ordito dall'ISIS, che secondo alcuni avrebbe addestrato l'uccello a seminare il panico fra i concittadini di Martin Koeman, padre dei più noti Ronald e Erwin. Le testimonianze parlano di decine di feriti, ma potrebbero essere migliaia, se non milioni, perché ben conosciamo la riluttanza a denunciare attacchi di gufi da parte della superstiziosa stirpe nordica (in senso molto lato). In Olanda infatti, essere attaccato da un gufo porta sfortuna.
Il governo nicchia, le istituzioni non sanno che pesci pigliare, i servizi segreti brancolano nel buio, ma intanto il gufo continua imperterrito a mietere le sue vittime, scarnificandole con i propri potenti artigli, tanto da costringere i cittadini ad indossare caschi e proteggersi con ombrelli. Se tale fenomeno dovesse continuare, le conseguenze potrebbero essere disastrose; si potrebbe persino giungere all'estinzione della razza umana. Su questa possibilità, potrebbe presto esserci uno speciale all'interno della trasmissione Voyager, su Rai 2. Sempre ammesso che si tratti di un gufo real, e non di uno finto che potrebbe essere in realtà un astuto alieno travestitosi per poter liberamente prelevare campioni di cuoio capelluto da ignari esseri umani. Ma questa è un'altra storia.

Nelle scorse ore tuttavia si è fatta strada un nuova ipotesi. Lo strigiforme sarebbe in realtà un'arma biologica addestrata da alcuni tifosi romanisti per vendicarsi della guerriglia prodotta dai tifosi olandesi a Roma; gufo giallorosso non avrai il mio scalpo!