World Baseball Classic: si decidono i semifinalisti

Domenica scorsa è iniziato il secondo turno a gironi del World Baseball Classic. Le prime due squadre dei gironi precedenti si sono qualificate e si affrontano in questi due raggruppamenti costituiti da quattro teams ciascuno. A questo punto, Venezuele e Stati Uniti si sono già qualificati per le semifinali, ed affronteranno una fra Corea del Sud e Giappone, che stanno per disputare lo spareggio per decidere il vincitore del loro girone. Vediamo il percorso delle varie compagini in questo secondo turno. Pool 1 Giappone-Cuba 6-0 Messico-Corea del Sud 2-8 Cuba-Messico 7-4 Giappone-Corea del Sud 1-4 Giappone-Cuba 5-0 Giappone-Corea del Sud deciderà il vincitore del girone e quindi gli abbinamenti per le semifinali. Pool 2 Olanda-Venezuela 1-3 USA-Puerto Rico 1-11 Olanda-USA 3-9 Venezuela-Puerto Rico 2-0 Puerto Rico-USA 5-6 USA-Venezuela 6-10 Messico ed Olanda, le due squadre sulla carta meno quotate, sono uscite praticamente subito. Un plauso va comunque agli arancioni, che sono riusciti ad approdare al secondo turno, tenendo alto l'onore dell'Europa in questo torneo. Il Giappone si è confermato bestia nera per Cuba, che è stata nuovamente sconfitta ed eliminata, mentre ancora una volta Giappone e Corea del Sud si affronteranno, stavolta per la supremazia nel girone. Potrebbe anche accadere che le due si ritrovino in finale; se così fosse i Coreani diverrebbero favoriti, in quanto in possesso di un miglior score nei confronti diretti contro Ichiro e compagni. Tuttavia i due teams si assomigliano molto, praticano un gioco poco spettacolare, ma molto tecnico e concreto, dove solitamente le difese commettono pochi errori e si concedono poche battute. Quindi il risultato è sostanzialmente aperto. Nel secondo girone, Puerto Rico ha prima rifilato un infamante 11-1 agli Stati Uniti, in un incontro chiusosi al settimo inning per manifesta inferiorità, ma poi hanno contro di essi perso nello spareggio per accedere alle semifinali, venendo così eliminati. Un risultato abbastanza sorprendente, visto il gioco spumeggiante offerto dalla compagine centroamericana sino ad ora, ma che è giunto in maniera altrettanto sorprendente, con i padroni di casa sotto fino all'ultimo inning. Poi i tre punti siglati dagli USA hanno portato questi ultimi alla qualificazione. A Puerto Rico non si può rimproverare nulla. Ha sempre giocato bene in questo torneo, ottenendo anche risultati roboanti, mostrando i muscoli con tutti gli avversari. Cosa è mancato? Solo la fortuna. Può tranquillamente tornare a casa a testa alta, e chissà che ai prossimi mondiali non vada meglio. A questo punto non rimane che analizzare la prestazione del Venezuela, che arriva alle semifinali forte di della prima piazza nel suo girone. Pochi all'inizio del torneo si sarebbero attesi una tale prova di forza. I centroamericani appaiono in gran forma, hanno un gioco velenoso, attendono sornioni il momento giusto per colpire, ma quando lo fanno, non mollano più la preda. Italia ed Usa ne sanno qualcosa. Se dovessero vincere il World Baseball Classic, sarebbe una beffa doppia per gli USA, ed un trionfo planetario per Cabrera e compagni, ma soprattutto per il presidente venezuelano Chavez.