Argomento
Un episodio di bullismo alquanto sconcertante è accaduto presso lo zoo di Adelaide, in Australia. Si avete capito bene, in Australia, terra famosa per i canguri, i koala e gli inutili filtri censori applicati su internet dall'attuale governo.
Secondo quanto riportato dai mass media, quattro giovinastri si sarebbero avventati contro un 75enne piumato, picchiandolo senza alcuna ragione, forse a causa del colore delle sue piume. Il fenicottero sabbe stato ripetutamente preso a pugni sul becco ed in faccia. L'uccello è stato ricoverato col becco ammaccato ed accecato ad un occhio. Non è in pericolo di vita.
L'ennesimo episodio di bullismo ai danni di categorie sociali deboli, come appunto quella dei fenicotteri rosa, rappresenta un ulteriore segnale d'allarme per la società civele, ed australiana in particolare, riguardo alla mancanza di valori nei giovani d'oggi, e nella mancanza di modelli positivi su cui costruire la propria persona. Tutta colpa di internet e di ciò che esso porta nelle nostre case, dalla violenza alla pornografia facile che corrompe le anime dei nostri figli, fratelli, nonni e zii. Ma anche dei cugini.
Allora proteggiamo sì i fenicotteri rosa, ma soprattutto proteggiamo i nostri giovani dalle insidie del mondo circostante: chiudiamoli in una scatola e buttiamo la chiave.
NB: L'uso del termine bullismo a sproposito, è voluto