Argomento
La partita di cartello del World baseball Classic di oggi è senz'altro Giappone - Corea del Sud, i vincitori della precedente edizione del torneo contro i campioni olimpici uscenti.
Il Giappone parte subito bene. Al primo turno di battuta si porta avanti con Ichiro Suzuchi, il numero uno del baseball giapponese. Il lanciatore coreano Kwang-Hyun Kim si comporta abbastanza bene, tuttavia deve concedere altri due punti nel corso dell'inning. I Coreani si portano sul 3-2 durante il loro turno di battuta, grazie ad un home run di Tae Kyun Kim, ma nel corso del secondo inning il lanciatore della penisola asiatica va nel pallone. Sul monte appare già stanco e sotto pressione, di conseguenza il disastro non tarda ad arrivare; il Giappone conquista basi su basi, e grazie a diverse battute valide consente a due dei propri giocatori di arrivare a casa base. Ci pensa poi un home run di Murata a spazzolare le basi, incamerando così altri tre punti portandosi perciò sul punteggio di 8-2 per il paese del Sol Levante. La Corea cambia quindi pitcher, sempre nel secondo inning, ma Hyun Wook Jong non dura a lungo, perché viene sostituito già nel corso del successivo turno di lancio, con W.S. Jang, che elimina il terzo battitore. dal canto suo, il pitcher giapponese Matsuzaka, dei Boston red Sox, compie egregiamente il suo lavoro, concedendo quasi nulla agli avversari. Il quarto inning si apre con Ichiro alla battuta. Con due strike sulle spalle, il fenomeno batte una valida, poi ruba la seconda base, e viene infine portato a casa base da una valida di Nakajima. Con un eliminato, arriva il turno di battuta di Murata, che aspetta pazientemente il suo lancio e mette a segno un singolo. Jang concede poi una base ball al numero 24 giapponese Uchikawa, ma il punteggio rimane invariato sul 9-2. Nel quinto inning, Jang concede nuovamente una base ball, con un avversario già in base. Nakajima spinge a punto Johjima, e poi sigla egli stesso un altro punto, grazie ad una volata di sacrificio di Aoki. Arriva quindi il turno di battuta dei Coreani, ed il Giappone schiera sul monte di lancio il numero 31 Shunsuke Watanabe, un pitcher che lancia da sotto e non lascia scampo agli avversari, con tre stike-outs.
Nel sesto inning Jae Woo Lee sale sul monte di lancio. L'esterno Fukudome batte un singolo, e grazie ad un brutto lancio di Lee, ruba la seconda base. Il catcher Kenji Johjima va quindi in battuta, e con un home run porta a casa altri due punti.
Toshiya Sugiuchi viene scelto dal Giappone come lanciatore nel sesto inning, ed anche egli lascia a secco i coreani. Il turno di battuta successivo, quello del settimo inning, si apre con un doppio di nakajima, e successivamente un errore del catcher permette allo stesso corridore giapponese di arrivare in terza base, e ad Aoki di arrivare in prima. Una volata di sacrificio di Ogasawara permette a Nakajima di siglare il quattordicesimo punto.
Nell'ottavo inning il paese del Sol Levante schiera Iwata sul monte. Egli concede una base ball a Dae Ho Lee, il quale riesce poi a rubare la seconda. Iwata colpisce con la palla Shin Soo Choo, che guadagna così la prima base. Iwamura elimina al volo il successivo battitore, ed anche Kang Ming Ho subisce la stessa sorte. Iwata poi elimina al piatto Bum Ho Lee.
La partita si conclude quindi sul 14-2 per manifesta inferiorità (mercy rule). Una vera umiliazione per i campioni olimpici uscenti.
Altri risultati:
China-Chinise Taipei 4-1
Oggi si è giocato anche l'incontro Cina - Chinese Taipei (Taiwan), che ha visto i primi vincere per 4-1. E' la seconda volta che la Cina Popolare riesce a battere i cugini in un incontro di baseball ufficiale. La sconfitta per Taiwan equivale ad un lutto nazionale, una vera e propria vergogna per il team e per la nazione intera, per cui il baseball è una delle poche vetrine sulla scena internazionale, e soprattutto una delle poche discipline in cui, fino ad ora, aveva sempre prevalso sui cinesi del continente. Purtroppo per Taipei, sembra che negli ultimi anni i giocatori più famosi e bravi snobbino la nazionale e preferiscano rimanere presso i propri team. Ciò dovrebbe far aumentare ancora di più lo sdegno popolare nei confronti della nazionale e di quei giocatori che preferiscono i non rischiare infortuni in competizioni internazionali per non scontentare i propri team. Nello sport ci vuole cuore, non solo soldi. In questo momento agli isolani mancano cuore e forse anche un po' di attributi. Taiwan così se ne ritorna meritatamente a casa, a riflettere (si spera) sulla propria inconsistenza come squadra e all'orgoglio di nazione perduto.
Olanda-Domenicana 3-2
L'Olanda è riuscita a battere la Repubblica Domenicana per 3-2, con un risultato a sorpresa, frutto di alcuni errori all'inizio del match che sono costati agli americani due punti. L'incontro è stato comunque equilibrato sino alla fine, con gli europei che sono riusciti a monetizzare il vantaggio conquistato, pur senza brillare. Un ottimo inizio per gli arancioni.
Canada-USA 5-6
Gli Stati Uniti si aggiudicano il derby del Nord America in un match equilibrato. Emozionante l'ultimo inning durante il quale i padroni di casa, supportati da un meraviglioso e folto pubblico, si portano ad una sola lunghezza dagli avversari, che però eliminano al volo l'ultima speranza dei canadesi.