Terremoto ad Haiti, migliaia di morti

Un disastroso terremoto ha colpito alle 23 del 12 gennaio, ora italiana, lo stato di Haiti, situato nella parte occidentale dell'isola di Hispaniola. Uno sciame sismico che ha raggiunto il settimo grado della scala Richter, ed ha causato migliaia di vittime. L'epicentro è stato localizzato vicino alla capitale, Port-au-Prince, dove tra gli altri, sono crollati edifici governativi, ospedali e stazioni di polizia. Si scava disperatamente in queste ore per cercare di salvare chi è rimasto sotto le macerie, ma mentre varie nazioni organizzano i soccorsi, l'odore di morte si spande per l'isola, i cadaveri accatastati iniziano ad andare in putrefazione. Subito dopo i primi interventi di soccorso, occorrerà pensare anche alla successiva emergenza sanitaria, per tentare di scongiurare epidemie. Tra le vittime, anche soldati della forza di pace dell'ONU. Haiti è lo stato più povero del continente americano, uno dei più poveri del mondo. Spesso martoriato da conflitti interni, ha da pochi anni raggiunto un precario equilibrio politico.