Argomento
All'Assemblea Generale dell'ONU, il presidente francese Sarkozy ha lanciato una proposta per aiutare i paesi poveri. Una piccola tassa sulle transazioni finanziarie, applicata in tutto il mondo, che egli ritiene potrebbe aiutare a raggiungere l'obiettivo di mettere fine alla cosiddetta "povertà estrema", per il 2015. Un progetto ambizioso, che si scontra però col mondo della finanza, da sempre incollato ai propri interessi e privilegi senza alcuna concessione. I primi mugugni da Wall Street si sono già fatti sentire. Inoltre vi è il non piccolo problema di riuscire a mettere d'accordo tutti gli stati. Ad ogni modo, bisogna riconoscere che una volta tanta il buon Sarkozy ha avuto una buona idea (lui o la moglie?). Peccato che sarà estremamente difficile realizzarla.
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