Quando anche il sesso è una rottura

Inviato da harvey lomax il Dom, 01/05/2014 - 14:54
Argomento
Un sessantenne calabrese, residente a Reggio Emilia, è rimasto vittima di quello che possiamo definire una curioso caso di mala sanità. L'uomo si era rivolto ad una dottoressa rumena operante in una clinica di Milano, per un intervento chirurgico atto ad aumentare le dimensioni del suo pene. Tale operazione consisteva nel impianto retro pubico di Macrolane, un gel iniettabile a base di acido ialuronico, che viene utilizzato anche per protesi al seno.
Tutto sembrava andato bene, così l'uomo ha deciso di provare il suo nuovo giocattolo. Qualcosa però andato storto, tanto che durante l'amplesso il sessantenne si è rotto il cazzo. Non nel senso che si è stufato, ma che è proprio esploso, in un tripudio di gel che schizzava ovunque.

Oltre alla sensazione non proprio piacevole, ne è seguita un'infezione. Il sessantenne ha perciò deciso di fare causa alla dottoressa per lesioni colpose. Inoltre, sempre secondo l'accusa, il paziente non era stato adeguatamente informato a proposito dei possibili rischi e le sue condizioni prima dell'intervento non sarebbero state adeguatamente approfondite. Le due parti hanno successivamente concordato un risarcimento di 8000 euro, e la querela è stata pertanto ritirata. D'altro canto, perché penare...