"Bisognerebbe terminare l'an(n)o così come lo si è iniziato". È questo ciò che ha forse pensato la ventenne londinese Rosie Sunshine quando il coinquilino l'ha accompagnata la pronto soccorso con un plug di 10cm infilato nel culo. La notizia del Daily Mail riferisce che la giovane stava facendo sesso online sulla piattaforma Facetime, e dalla sua collezione di sex toy avrebbe ad un certo punto scelto il più grande; come diceva un antico adagio televisivo: per dipingere una parete grande, ci vuole un pennello grande. Fatto sta che il simpatico gadget di silicone, una volta trovata l'entrata, si è sentito talmente a proprio agio al punto di non volere più uscire. Dopo un'ora di contorsioni, la giovane ha svegliato il coinquilino e si è fatta portare all'ospedale. Ora tutti si domanderanno: ma non poteva semplicemente spingere? O semplicemente far finta di niente e continuare la propria nottata con disinvoltura sino al mattino seguente? Evidentemente NON SAPETE come è fatto un plug! Ad ogni modo, i medici, dopo aver ANALIZZATO la situazione, hanno anche analizzato la ragazza con una mano, riuscendo ad estrarre l'incolpevole plug anale. Tutto è bene ciò che finisce bene dunque. Ma la più felice sarà sicuramente quella birichina della Rosie, che non solo ha dovuto rimanere chiappe all'aria con una mano nel culo in un ospedale, ma ha visto il proprio nome e la propria fotografia sulle pagine dei giornali di tutto il mondo. Sarà contento anche il premier Boris Johnson, almeno la vicenda prova che la Brexit è efficace.
Ricordate sempre cari amici laziali: se nel culo vi ritrovate un dito, la colpa è di Lotito!
You're my Sunshine... my only Sunshine, You make me happy when skies are gray
Qui potete vedere le fotografie dal sito di Dagospia.
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