Il mondo della scienza è profondamente scosso dalla notizia data alcuni mesi da un gruppo di ricerca dell'Università di Boston. I ricercatori avrebbero appurato che circa un individuo su tredici, possiede il cosiddetto piede da scimpanzé. Esso sarebbe un antico retaggio ereditato dai nostri progenitori primati, ed analogamente al più famoso braccio di scimmia, avrebbe lo scopo di migliorare la presa ad alberi e rami, da cui a loro volta discendono i primati. Mentre però si tende a far risalire la caratteristica del braccio di scimmia all'antico gruppo delle scimmie platirrine, dotate di coda prensile, il piede da scimpanzé sarebbe un eredità delle scimmie del vecchio mondo, o catarrine. Caratteristica che distingue quest'ultimo dagli altri piedi, è la sua estrema flessibilità nella parte centrale. Il fatto che solamente una percentuale bassa della popolazione la presenti può essere spiegata dal fatto che essa non è particolarmente adatta per camminare o correre, mentre lo sarebbe per uno stile di vita arboricolo. Secondo altri però essa sarebbe comparsa solo recentemente a causa delle scarpe...
Ad ogni modo i ricercatori assicurano che il piede da scimpanzé non causa la sindrome dell'arto fantasma come il braccio di scimmia, avvertita dai soggetti più sensibili in particolari momenti della giornata.
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