Argomento
Pac Man, uno dei più famosi video games della storia compie in questi giorni 30 anni. La home page di Google lo omaggia con una versione giocabile in flash. Il mangiapillole più famoso del mondo fu creato dalla casa giapponese Namco, fu e rimane uno dei coin up più popolari e più giocati di sempre. Le innumerevoli versioni contribuirono ad aumentarne la longevità, ma ora, a distanza di 30 anni si può dire che la prima versione fu la più amata, ed anche al giorno d'oggi numerosissimi sono i fan sparsi in tutto il mondo. Pac Man nacque sulle famose macchinette mangiasoldi delle sale giochi, ma ben presto ne furono sviluppate versioni per molteplici piattaforme, da quelle in voga a quei tempi, come Atari e Commodore, alle versioni emulate su piattaforma x86 che si possono giocare ancora oggi. Con quel rumore di sottofondo che si ripeteva all'infinito, quei lampi di luce colorata sullo schermo che alla lunga causavano visioni psichedeliche di fantasmini colorati che ti inseguivano in sala da pranzo mentre eri intento a divorare pillole gialle, Pac Man era un videogame che ti entrava nel cervello, una specie di droga psichedelica che, come molti altri videogames, ci costringeva a rompere il salvadanaio con i risparmi di una vita, pur di poter sgranocchiare Inki, Pinky, Blinky e Sue.
Pac Man ha dato vita ad un cartone animato di Hanna & Barbera, e moltissimi sono stati i gadgets con la sua effige venduti nel corso degli anni. Tutt'oggi la sua immagine è tra le più note nel mondo dei videogiochi. Inizialmente conosciuto in Giappone col nome Puckman, fu cambiato in Pac-Man negli USA, per paura che fosse storpiato in Fuckman...
- Accedi per poter commentare