Approvata la delibera Agcom

La delibera 668/2010 di Agcom che ha provocato il sollevamento del popolo della rete, è stata approvata. Ora vi saranno ulteriori 60 giorni in cui essa verrà discussa, si spera anche con la partecipazione dei vari attori della protesta. Un'approvazione che è giunta con alcune significative modifiche rispetto all'originale, e che ha trovato l'apprezzamento dell'avv. Guido Scorza, intervenuto quest'oggi alla trasmissione radiofonica Starter su Radiouno. Esperto di questioni legali connesse ad internet, egli ha riconosciuto i passi in avanti compiuti da Agcom in questi giorni, in risposta alle proteste, rilevando comunque come simili tematiche dovrebbero essere oggetto di un'approfondita discussione in Parlamento, più che di interventi in qualche modo estemporanei, tesi a coprire i vuoti legislativi. Una veloce analisi delle novità può essere letta ad esempio in questo articolo di Punto Informatico I commenti da parti di coloro i quali hanno partecipato alla protesta vanno da un tenore trionfale ad un cauto ottimismo, ma anche i detentori del diritto d'autore si afferma che l'Agcom ha dato ascolto alle proprie tesi. Tutti contenti dunque? O si tratta dei soliti commenti di facciata per non dover dire di aver perso la battaglia? Ad ogni modo non è finita qui. Bisognerà continuare a vigilare in modo tale che essa non si trasformi nell'ennesima vittoria di Pirro, attraverso uno dei classici ribaltoni a cui la politica nostrana ci ha da lungo tempo abituati. In questi 60 giorni a venire non abbassiamo la guardia, e continuiamo a vigilare, affinché quel poco che siamo riusciti a conquistare non ci venga tolto, e per impedire che ancora una volata le lobby del copyright tentino di imbavagliare la rete.