China Unicom presenta lo smartphone Linux

Inviato da harvey lomax il Mar, 03/08/2011 - 22:54
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China Unicom, uno dei più importanti operatori delle telecomunicazioni in Cina, ha lanciato sul mercato locale un nuovo smartphone. Si tratta di un prodotto sviluppato interamente dall'azienda, con sistema operativo basato su Linux con kernel 2.6, e denominato Wophone. L'apparecchio, costato circa tre anni di sviluppo, dovrà vedersela con agguerriti concorrenti che girano su Windows Mobile, Android, iOS ed Ophone OS, un sistema operativo basato su Android ed installato su diversi smartphone della rivale China Mobile; la stessa azienda vende anche iPhone, ma la possibilità di vendere un prodotto completamente svincolato dai diritti d'autore di altri marchi fa gola, e già molti produttori si sono fatti avanti per poter ottenere Wophone sui propri dispositivi; tra questi Motorola, HTC, Huawei, Samsung, Sony Ericsson, ZTE e TLC che dovrebbero giungere sugli scaffali dei negozi cinesi entro quest'anno. Tra l'altro Wophone, essendo basatu su Linux, potrà essere installato anche su altri device, come tablet, televisori, dispositivi embedded di vario tipo e console. Il nuovo sistema operativo supporterà sia i network 3G che 4G. Il prezzo al consumatore dello smartphone prodotto da China Unicom dovrebbe aggirarsi sui 380$, circa 2500 yuan rmb. Le premesse per il successo ci sono, ma difficilmente un simile prodotto potrebbe al momento sfondare anche sui mercati occidentali; la gia abbondante presenza di svariati sistemi operativi sui nostri smartphone è già causa di confusione nei consumatori meno esperti, per non parlare dei produttori che invece di concentrarsi su di una piattaforma mescolano le carte in tavola. Nokia ne è un esempio lampante, con il collaudato Symbian abbandonato per Meego e derivati, piattaforme non ancora mature e dal successo incerto; c'è poi HP col suo WebOS derivato da Palm, ognuno con le sue feature, i suoi protocolli ed i suoi standard. Il consumatore cinese è diverso, non bada a cosa c'è dentro il proprio telefono, è molto orientato all'estetica, ma difficilmente può permettersi di acquistare un iPhone. Ecco spiegato il perché del potenziale successo di cloni più o meno somiglianti che già spuntarono all'alba della comparsa dei primi iPhone ed iPad.