Bloggers non responsabili per messaggi anonimi

Ribaltando la sentenza di primo grado, la Corte di Appello di Torino ha parzialmente assolto un blogger di Aosta. Sul suo blog erano infatti comparsi dei messaggi non firmati, quindi anonimi, che si erano macchiati di diffamazione di alcune persone. Lo stesso blogger era stato, e la condanna per tale reato è stata confermata, accusato di diffamazione per altri messaggi da lui scritti e postati sul suo blog. Tuttavia la corte ha ritenuto, in maniera opposta a quanto sentenziato nel precedente processo, che un blogger ed il direttore di una testata giornalistica non hanno le stesse responsabilità, pertanto non può essere condannato a causa di messaggi scritti da altre persone.