Oracle rivela le strategie per Solaris e Java

Oracle scopre le carte e dà alcuni indizi sul futuro dei prodotti recentemente acquisiti. Si parla innanzitutto di Solaris ed OpenSolaris, i sistemi operativi ex-Sun per architettura Sparc. OpenSolaris continuerà ad essere rilasciato come prodotto open source, mentre pare che Solaris conterrà parti di codice chiuso e richiederà l'acquisto di una licenza d'uso. Oracle pare intenzionata ad iniziare a monetizzare gli investimenti effettuati, ma molti sviluppatori temono che la ricerca del profitto possa portare Oracle a svalutare l'apporto prodotto dalla comunità open source. L'impressione è che scaricare la community sarebbe insensato, visto il notevole apporto; tuttavia non è detto che ad un certo punto non si decida di scaricarla perché troppo ingombrante rispetto al business. Per quanto riguarda Java & C., come già detto su queste pagine, la compagnia americana focalizzerà le proprie attenzioni sull'integrazione di questa tecnologia con i prodotti preesistenti, potendo contare su di un portafoglio di clienti utilizzatori molto ampio. La speranza è comunque di riuscire ad ampliare questo portafogli e di riuscire a mantenere la competitività di Java nei confronti degli altri linguaggi simili anche in futuro. In ogni caso, Java è una delle chiavi del futuro di Oracle.