Pacchetto Telecom, si deciderà entro il 4 novembre

Inviato da harvey lomax il Gio, 10/29/2009 - 16:13
Argomento
Il Telecom Package è in dirittura d'arrivo. Il Parlamento Europeo, dopo infinite discussioni, ha raggiunto un accordo di massima da cui far partire la commissione che si sta occupando del pacchetto, ed il Consiglio UE. Il nodo del pacchetto è il famoso emendamento 138, che tratta del download illecito di contenuti protetti da diritto d'autore. Come sappiamo, fino ad ora era stato sancito il diritto inalienabile dei cittadini europei all'accesso alla rete, il diritto all'informazione (ed alla connessione) era stato dichiarato superiore a quello d'autore. Pertanto la famigerata proposta Sarkozy, nel frattempo approvata in via definitiva in Francia, diveniva illegittima. Sotto pressione del governo francese, di quello inglese, ed altri, tale emendamento è stato nuovamente messo in discussione, nonostante fosse stato già approvato per ben due volte dal Parlamento Europeo (qui la raccomandazione di Stavros Lambrinidis, approvata con 481 voti vavorevoli, 25 contrari e 21 astenuti). Anche alcuni europarlamentari che fino ad ora avevano combattuto contro la lobby del copyright, come Catherine Trautmann, si è piegata, accettando che parte dell'emendamento 138 fosse modificato come indicato in questa pagina. Entro il 4 novembre, il testo definitivo dovrà saltare fuori. Al momento, sotto la spinta del marito di Carla Bruni, il quale ha evidenti interessi in questa faccenda, esso prevede la possibilità di disconnettere gli utenti, e di non dover fare per forza ricorso ad un magistrato per staccare loro la spina. Inoltre è facilmente soggetta a diverse interpretazioni, troppo facile scagliarsi contro un sospetto downloader, al quale viene quantomeno riconosciuto il diritto alla difesa nelle sede competenti, mentre la legge voluta dal marito di Carla Bruni, almeno in Francia non lasciava all'utente nemmeno questo diritto: prima ti staccano la spina, ti costringono a continuare a pagare l'adsl, e ti appioppano una cospiqua multa, poi con calma puoi anche fare ricorso a tue spese. Ciò a prescindere dalla reale colpevolezza del soggetto inquisito. Ma una volta non esistevano la presunzione d'innocenza, il diritto ad un processo PRIMA della sentenza, ecc.? Anche il Parlamento Europeo diverrà uno strumento asservito al potere delle varie lobbies. Un parlamento non dovrebbe essere espressione del volere dei cittadini, già chiaramente espresso in merito al Pacchetto Telecom? Perché a me sembra solo un gruppo di cortigiani al servizio della cricca del marito di Carla Bruni, delle grandi industrie, dei feudi dell'intattenimento che credono di essere ancora ai tempi dello jus prime noctis.