Influenza suina!

Inviato da harvey lomax il Mar, 05/05/2009 - 22:40
Argomento
No, non si tratta del solito film del venerdì in prima serata su Italia Uno. Siamo ormai giunti al punto di non ritorno. La pandemia del secolo, la famigerata febbre suina, si sta espandendo ovunque sul globo terracqueo. La razza umana è condannata. Dal continente americano all'Asia, il contagio si sta rapidamente diffondendo. Bambini, vecchi, persone malate, poi uomini e donne. Nessuno si salverà. Le varie nazioni stanno tentando il tutto per tutto, i governi si coalizzano come mai prima nella storia dell'umanità per tentare di erigere una barriera alla diffusione della terribile malattia. Si stanno producendo milioni di aspirine da dare ai maiali, e si sta provvedendo a disboscare la foresta amazzonica, allo scopo di ricavare cellulosa per fabbricare fazzoletti di carta per maiali, in modo che se devono starnutire non diffondano germi col loro muco. In altre zone è iniziato lo sterminio sistematico del porcello, per rallentare la propagazione del morbo. L'Egitto ha ordinato la fucilazione di 300.000 maiali; svegliati nel cuore della notte dall'esercito, caricati a forza su camions e trasferiti in gabbie apposite, i suini sono stati trasportati all'alba presso una fossa comune e fucilati, senza processo. In altri luoghi, Squadre della Morte Suina setacciano fattorie e villaggi, catturano qualunque animale di colore rosa e lo giustiziano sul posto. Alcuni vorrebbero il ricorso alle armi chimiche o addirittura atomiche contro i maiali, che ovunque nel mondo stanno scappando e carcano di rifugiarsi in luoghi impervi e difficilmente raggiungibili. Inutili fino ad ora gli appelli della Lega del Facocero per raffreddare gli isterismi. In Italia salami e prosciutti stanno sparendo dagli scaffali dei supermercati, chi ne ha in casa li tiene ben nascosti sotto le coperte, per evitare che prendano freddo e si buschino l'influenza. Qualcuno vocifera di possibili complotti comunisti, altri asseriscono si tratti di un segno inequivocabile del prossimo avvento dell'Apocalisse. Una cosa è certa: dall'influenza suina è impossibile salvarsi. Nemmeno l'uso del preservativo può mettere al riparo dal contagio, l'unico sistema parrebbe essere l'astenersi da rapporti sessuali. Soprattutto con suini. Purtroppo però, come già detto, la malattia va diffondendosi a ritmi impressionanti, grazie anche alle sue peculiarità. Infatti un porcello infetto può contagiare un umano, il quale, ormai infettato, si trasforma anch'egli piano piano in un suide, e può a sua volta infettare altri umani. Sembra di essere sul set del film Il Ritorno dei Morti Viventi. L'odore della carne in putrefazione sta ammorbando le città. I pochi superstiti, bianchi come asparagi, vagano in cerca di una pozza d'acqua torbida per alleviare il bruciore causato dai miasmi. Secondo le autorità, non è comunque il caso di drammatizzare.