Il TAR del Lazio grazia 20 istituti di credito

Inviato da harvey lomax il Gio, 02/05/2009 - 14:52
Argomento
Il TAR ha annullato le multe comminate dall'Antitrust a 20 banche, per un totale di circa 10 milioni di euro. Queste erano state inferte a causa della mancata trasparenza nel trattamento della portabilità dei mutui. In soldoni, pare che fosse comune l'abitudine di spingere il cliente ad optare per la pratica della sostituzione (più conveniente per la banca), anziché della portabilità, oppure di appioppare al cliente costi non previsti dalla legge. Se ciò fosse stato vero, come definire il comportamento degli istituti di credito? Non vogliamo dirvelo, riscieremmo di finire nei guai. Tuttavia le segnalazioni di Altroconsumo e dei singoli clienti al Garante, devono essere state reputate come un sacco di frottole architettate da loschi individui senza scrupoli col solo scopo di spillare denaro alle povere banche. Ciò in quanto il Tribunale Amministrativo ha ritenuto opportuno annullare le sanzioni. L'unica spiegazione è che le segnalazioni fatte fossero tutte bugie, o no? L'Antitrust ad ogni modo fa sapere che si riserva la possibilità di ricorrere al Consiglio di Stato. Ma intanto le banche ne escono, come sempre, pulite e senza macchia. Per fortuna che qui da noi non è come negli USA, non prestano soldi a gente che poi se ne scappa o che non ha titoli per ottenere prestiti. Qui il cliente viene prima di tutto. Quando uno cambia istituto, vengono proclamati sette giorni di lutto, ed il Consiglio d'Amministrazione intero si prodiga in riti sciamanici per una settimana, prostrati e timorosi, alzando gli occhi alla statua del fu socio fondatore ed invocandone a gran voce il nome. Non come negli USA, dove le banche si prestano i soldi a vicenda e quando fallisce una, falliscono tutte. Ma a me chemmi frega? Tanto "La mia banca è differente"