Argomento
Nuovo anno vecchi problemi, come si dice. L'ormai pluriennale questione dei rifiuti a Napoli e dintorni, torna alla ribalta in questi giorni, grazie anche ad un paventato richiamo da parte della Comunità Europea. La situazione è da tutti conosciuta, come anche le soluzioni, solo che nessuno si vuole assumere la responsabilità di imporre alla cittadinanza una o più strade che posrtino alla conclusione, o ad un alleggerimento, della situazione. I politici, come al solito latitano, e non si capisce come mai siano sempre gli stessi a governare città, provincia e regione, senza che mai qualcosa cambi. Perché continuano ad eleggere sempre le stesse persone, se si sono dimostrate incapaci? La risposta la lasciamo ai lettori. Fatto sta che l'immondizia continua ad invadere ogni angolo di strada, ed i cittadini continuano ad opporsi stupidamente alla costruzione di inceneritori (che sarebbero sempre e comunque il male minore) e di discariche per le cosiddette ecoballe, cioè tutte quelle panzane che certi ecologisti estremisti vanno a raccontare sugli inceneritori: ne raccontano così tante che bisogna aprire delle nuove discariche per contenerle! L'unico contento di questa situazione è l'alpinista Reinhold Messner: grazie alle montagne di rifiuti a Napoli, ha trovato dei nuovi 8000 da scalare!