Sì ai botti di Capodanno, no ai piagnistei dei padroni di animali

Come ogni fine anno, anche nel 2013 ci tocca assistere alla solita ondata di perbenismo contro i fuochi d'artificio ed i botti. Una tradizione millenaria, questa,, che risale all'antica Cina e che è stata adottata nel corso dei millenni per celebrare diverse manifestazioni. Siamo tutti concordi nel dire che si debbono utilizzare soltanto quelli permessi e che non devono essere usati dai bambini, che non si deve sparare in giro ed utilizzarli in luoghi pericolosi come boschi eccetera, che bisogna farne un uso responsabile. Però è ora di finirla con questa storia delle ordinanze dei sindaci, che pur di raccattare quattro voti danno voce a quanti inneggiano al bando per amore di cani e gatti! Ma per favore! Voi ed i vostri animali domestici avete veramente rotto le palle! Non se ne può più! Se non siete capaci di tenerli, non prendeteveli, non fateli procreare ed imparate a relazionarvi col genere umano piuttosto che con gli animali. Qui non si sta parlando di diritto alla vita di questi ultimi, di leggi contro la sperimentazione animale, di vivisezione o di hotdog: si parla di una tradizione che tutti gli animali, anche quelli che vivono nei boschi o nelle fogne, sopportano da secoli, senza che nessuno si sia mai lamentato, e che improvvisamente sembra essere divenuta peggiore dell'AIDS. Queste ordinanze sono ipocrite, inutili ed anche assolutamente stupide. Qui si cerca di limitare i diritti e la libertà degli esseri umani a favore di quattro animaletti viziati dai padroni, che se la fanno addosso sporcando i divani, perché non adeguatamente addestrati e protetti da apposte pratiche da attuarsi in casa propria. A tal proposito in rete si trovano numerosi consigli. Se essi presentano problemi d'incontinenza, portateli passate la notte del 31 dicembre in luoghi isolati, così i vostri protetti non rimarranno traumatizzati ed eviterete di scocciare i vostri amici e parenti con la loro presenza. E se ve lo state chiedendo, no, nessuno sentirà la vostra mancanza!
Per inciso, anche il sottoscritto possiede un animale domestico, che la notte del 31 dorme come tutte le altre notti e non si scompone minimamente per un po' di rumore; al massimo alza le palpebre per poi richiuderle dopo pochi secondi.

Come se tutte queste scemenze non bastassero, ora ci si è messo anche Berlusconi con quel suo pulcioso quattrozampe Dudù, trasformato in testimonial per una campagna contro l'uso dei botti. Silvio, ma perchè non te ne torni in Parlamento, che scocciavi di meno?
Meno male che c'è ancora qualcuno che dimostra del buon senso, come il sindaco di Firenze Matteo Renzi, che ha recentemente affermato di non aver promulgato alcuna provvedimento contro botti e fuochi d'artificio, in quanto "Ideologico, senza alcuna possibilità di poter essere applicato e controllato. E' l'Ordinanza più stupida che si possa fare".