Il collettivo Anonymous continua a portare avanti numerose operazioni in ricordo della tragedia di Aaron Swartz, il celebre hacker suicidatosi a soli 26 anni a causa dell'enorme pressione dovuta ad un'inchiesta sul suo conto per crimini informatici: 4 milioni di documenti tra paper e journal accademici trafugati dall'archivio JSTOR. A ciò si aggiungono presunti contatti col sito Wikileaks, che avrebbero spinto gli inquirenti a fare di Swartz un esempio per tutti, da colpire ed affondare.
Anonymous con le proprie azioni vuole portare ad una riflessione sulle leggi riguardanti i crimini informatici che attualmente esistono in USA, che lasciano ampio spazio di manovra ai PM e discrezionalità ai giudici. #OpLastResort è il nome dato ad una serie di azioni, iniziate con il defacciamento del sito del Ussc (U.S. Sentencing Commission). In seguito sono riusciti ad accedere ad un sito governativo dell'Alabama, trafugando e poi pubblicando i dati di 4000 dirigenti di banca statunitensi: nomi, password criptate, user id, indirizzi IP, contatti. Dai dati si evince che siano riusciti ad arrivare ad un pc dela Federal Reserve. Inizialmente colpito da attacco DDOS anche il MIT.
Gli attacchi sono stati confermati dalle autorità, ed anche l'origine dei dati trafugati. Anonymous ha promesso ulteriori rilasci, e non si sa ancora quanto e cosa sia stato trafugato.
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