Ci ha lasciati ad 84 anni Leslie Nielsen, l'attore cult di Una Pallottola Spuntata

Leslie Nielsen è deceduto ieri in Florida all'età di 84 anni, a causa di complicazioni derivate da una polmonite. Reso famoso da capolavori della comicità demenziale come la serie La pallottola spuntata L'aereo più pazzo del mondo, Riposseduta, Dracula: morto e contento, ha avuto una carriera lunga più di mezzo secolo. La sua inconfondibile chioma grigia era sinonimo di risate, anche se, soprattutto agli inizi della carriera, interpretò numerose pellicole drammatiche. Fu protagonista anche di una pellicola di produzione italiana, come S.P.Q.R. 2000 e ½ anni fa, comparve con piccoli camei in numerosi film e serie televisive (il Tenente Colombo), recitò in teatro e doppiò alcuni cartoni animati. Leslie Nielsen era unanimemente apprezzato nel mondo del cinema, tanto da meritarsi una stella nella Hollywood Walk of Fame. La sua caratteristica mimica facciale e le gag esilaranti da lui magnificamente interpretate, lo hanno reso uno dei più grandi comici americani a cavallo tra il primo ed il secondo millennio. Battute ricche di sottintesi, giochi di parole ben resi anche in italiano, senza trascendere nella becera volgarità di certi film, situazioni demenziali: questa era sua sua ricetta per far ridere. Forgiato alla Lorne Greene Academy of Radio Arts di Toronto, la sua comicità si eleva al di sopra dei suoi contemporanei, per quella risata spontanea che riusciva a provocare, anche quando non recitava. Una risata genuina, non come quelle telecomandate a cui Hollywood (ma non solo) ci ha abituati negli ultimi decenni. Era un attore della vecchia scuola, forse troppo sottovalutato da quel cinema d'oltreoceano fatto di star miliardarie capaci di due singole espressioni facciali e di effetti speciali. Ma in fondo, quel cinema non lo meritava. Lascia un vuoto incolmabile nel mondo della comicità cinematografica. Dopo di lui, il nulla.