Argomento
Glen A. Larson è morto venerdì 14 novembre a Santa Monica, in California, a causa di un cancro all'esofago. Aveva 77 anni. Si tratta di una perdita incalcolabile per l'industria televisiva d'oltreoceano. Larson è stato il più grande produttore di serie televisive memorabili, dagli anni '70 sino a pochi anni or sono. Accanto al mestiere di produttore, egli fu anche autore, sceneggiatore, compositore musicale di alcune serie. Accanto a colleghi quali Donald P. Bellisario, Frank Lupo, Stephen J. Cannell, fu il fautore dell'età dell'oro delle serie tv made in USA, che all'epoca macinarono successi su successi, ed ancora oggi vengono trasmesse in tutto il mondo. Grazie ad esse vennero resi famosi attori del calibro di David Hasselhoff, Tom Selleck, Lee Majors. Serie televisive che spaziavano dalla fantascienza al poliziesco, con alcune caratteristiche in comune: mai un eccessivo uso della violenza, prive di scene cruente o sanguinolente, senza tante pretese moralistiche, erano basate sulla dicotomia protagonista - antagonista, buoni contro cattivi, senza trame troppo cervellotiche, ma nemmeno eccessivamente scontate. Prodotti forse oggi considerati un po' naif, ma che probabilmente anche per tale motivo continuano a riscuotere successo, nonostante le critiche mossegli nel corso degli anni, in merito alla mancanza di originalità.
Nella sua carriera ottenne una nomina agli Emmy Award nel 1978, per la serie Quincy ME, una nomina al Grammy Award nel 1979 per la colonna sonora di Battlestar Galactica, vinse poi nel 1973 e 1981 due Edgar Aword. Infine meritò una stella sulla Hollywood Walk of Fame per il suo contributo all'industrai cinematografica.
Tra le sue produzioni ricordiamo Battlestar Galactica, Buck Rogers, Supercar, Automan, Manimal, Quincy, Lo Sceriffo Lobo, Magnum PI, L'Uomo da 6 milioni di dollari.
Nella sua carriera ottenne una nomina agli Emmy Award nel 1978, per la serie Quincy ME, una nomina al Grammy Award nel 1979 per la colonna sonora di Battlestar Galactica, vinse poi nel 1973 e 1981 due Edgar Aword. Infine meritò una stella sulla Hollywood Walk of Fame per il suo contributo all'industrai cinematografica.
Tra le sue produzioni ricordiamo Battlestar Galactica, Buck Rogers, Supercar, Automan, Manimal, Quincy, Lo Sceriffo Lobo, Magnum PI, L'Uomo da 6 milioni di dollari.
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