Manning condannato a 35 anni di carcere

Inviato da harvey lomax il Gio, 08/22/2013 - 11:25
Argomento

Si è concluso a Fort Meade il processo nei confronti del soldato Bradley Manning.

Il giovane è stato condannato a 35 anni di carcere, contro i 60 chiesti dalla procura, per aver fornito al noto sito Wikileaks documenti classificati. Tra questi, il noto video Collateral Murder in cui un elicottero Apache dell'USAF spara ed uccide due giornalisti della Reuters  in Iraq, scambiati per terroristi e poi fa fuoco sui soccorritori. La condanna, pure pesantissima, equivale ad una vittoria per il soldato, che rischiava comunque l'ergastolo dopo aver evitato le accuse che potevano portare ad una condanna a morte. Grazie a buona condotta e sconti di pena, potrebbe uscire fra nove anni. Un periodo comunque molto lungo se si considera che l'operato per il quale è stato condannato era inteso solamente a mostrare la verità di due conflitti, Iraq ed Afghanistan, dove le numerose morti civili causate dagli alleati, i decessi dovuti a fuoco amico, gli abusi nei confronti dei prigionieri, sono stati tenuti nascosti dagli USA. Ciò senza nulla togliere a quanto di buono in quei territori è stato fatto, anche dai militari; infrastrutture, scuole, aiuti alla popolazione, ecc.

Bradley Manning è un eroe che pagherà per aver difeso la libertà di tutti, libertà di conoscere la verità, libertà di espressione, contro governi ed istituzioni, in questo caso americane, che parlano di libertà e democrazia, puntando il dito contro altre nazioni, mentre nel contempo nascondono sotto al letto i crimini come le torture e le stragi che compiono in nome di tali ideali.

http://www.bradleymanning.org