Il piano segreto del governo Meloni per incrementare la popolazione ariana della penisola.
Dalle campagne antiabortiste, alla criminalizzazione della pillola anti gravidanza, dagli incentivi fiscali per fare figli e prossimamente per rottamare le mogli vecchie. L'attuale governo e le forze oscure che lo circondano, come ad esempio l'associazione estremista Pro Vita, hanno iniziato una campagna di disinformazione per spaventare gli Italiani paventando un'imminente invasione di non ariani pronti a sostituire "l'etnia" (qualunque cosa ciò significhi) italiana. Il terrore di una sostituzione etnica, secondo esponenti del governo, già in atto. Come quella dei Britannici in Australia contro i nativi, o degli Europei nelle Americhe. E loro, ne hanno le prove. Siamo invasi da Kebab e sushi. Ovunque. Non si trova più la casoeûla! La fonduta! Le moeche! Orrore! E poi quando vai in giro per stazioni ed aeroporti si sente solo parlare inglese! E se parlano in italiano, sbagliano la grammatica, si inventano parole come cerchiobottismo, gattopardismo, quadra! Pentagona! Esagona! Vogliono costringerci a dire PETALOSO!!
L'Italia s'è svuotà di Italiani. L'ordine è: riprodursi! E ci riprodurremo! 15 milioni di nuove baionette è l'obiettivo!
Ed allora ecco il piano della massoneria etnica.
Bucare i preservativi. Criminalizzare la pillola. Vietare l'aborto. La massaia italiana dovrà divenire il più efficiente elettrodomestico etnico sforna bambini. La Pianura Padana dovrà diventare un unico enorme allevamento intensivo di bambini ariani. Capannoni destinati ad ospitare batterie di donne che mentre preparano la pasta per operai e contadini di tutto lo stivale, si fanno ingravidare a ripetizione e producono nuovi operai, nuovi contadini, nuovi impiegati, nuovi elettori del centro destra. In questo modo non solo si incentiva il lavoro femminile, ma si limita la VIOLENZA DI GENERE!
Tuttavia, ciò non basta. In questo periodo, tutti devono dare il proprio contributo. Pertanto, all'interno del nuovo decreto governativo, chiamato Millespruzzi, è previsto che tutti gli Italiani dovranno accumulare il proprio sperma e consegnarlo alle autorità, le quali provvederanno a distribuirlo su tutto il territorio secondo parametri ISEE e densità di popolazione. Gli spermatozoi serviranno ad ingravidare le italiche genti di tutta la penisola e delle isole. Dovesse avanzarne, anche in Nizza, Savoia e Corsica (dove c'è già stata un'evidente sostituzione etnica!). Le modalità di distribuzione prevedono il rilascio del liquido seminale all'interno degli acquedotti, dei corsi d'acqua, ma anche la distribuzione aerea a cui provvederà la gloriosa Aeronautica NOSTRANA.
Se l'esperienza del corona virus ci ha insegnato qualcosa, è infatti che le cose piccole si distribuiscono ed attaccano meglio con l'aerosol. L'italica flotta di aeromobili solcherà i cieli ed i mari rilasciando ovunque scie di sperma che cadranno al suolo, rendendolo più fecondo e fecondando chiunque si ritroverà sotto la doccia (beninteso che all'interno del decreto Millespruzzi è stato inserito un comma che vieta l'uso di ombrelli ed impermeabili). L'obiettivo è ottimizzare. Anche le risorse del PNRR, che verranno utilizzate per finanziare la campagna riproduttiva.
Più sperma per tutti dunque. Per un nuovo miracolo italiano.
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