AOL vuole vendere ICQ

Inviato da harvey lomax il Mar, 12/15/2009 - 14:07
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Da circa un mese circola la notizia secondo cui AOL starebbe per cedere ICQ ed i suoi servizi. Le trattative ora si sarebbero fatte più intense. Digital Sky Technologies, una importante società IT russa, vorrebbe accapparrarsi il noto servizio di instant messaging per una cifra tra i 220 ed i 300 milioni di dollari. AOL è in fase di ristrutturazione, e tende a focalizarsi su ciò che considera il proprio core business, quindi propriamente sevizi da ISP. In quest'ottica, potrebbe anche disfarsi del social network di sua proprietà, Bebo. ICQ è stato il primo programma di instant messaging, sviluppato dalla società israeliana Mirabilis nel 1996. Fu acquisito da AOL nel 1998, e per molti anni rimase il leader indiscusso fra i programmi del genere. Sebbene oggi questo tipo di software soffra della presenza di social network come Facebook e di microblogging come Twitter, sono ancora milioni gli utenti che li utilizzano nel mondo. ICQ tuttavia ha dovuto scontrarsi anche con l'avvento di concorrenti temibili come Jabber, Yahoo!Messenger e MSN, anch'essi programmi di instant messaging, ma basati su protocolli diversi e quindi (più o meno) incompatibili tra loro. Molti utenti hanno quindi preferito le sgargianti emoticons di MSN o la sicurezza di Jabber, abbandonando il network del fiore verde. ICQ rimane comunque molto popolare in Europa e Russia, con sacche di resistenza dal Giappone al Brasile. il timore di molti utenti è che nelle mani di Digital Sky Technologies esso possa lentamente scomparire, attraverso una più o meno volontaria ghettizzazione che potrebbe verificarsi a causa del passaggio di proprietà. E' facile pensare che se il software passasse in mano russa, molti Americani potrebbero decidere di non usarlo più. Inoltre la società acquirente potrebbe essa stessa decidere di "russizzare" in qualche modo il software, rendendolo meno appetibile per altre nazioni. Rimane poi il problema sicurezza. Non che ICQ sia mai stato un campione in tal senso, tant'è che spesso i programmi come Trillian, Pidgin, Kopete ed altri, in grado di utilizzare il protocollo di ICQ, hanno sviluppato dei plugins per il proprio software in grado di aumentarne la sicurezza. In ogni modo, sapere che il protocollo di comunicazione finisce in mano di Putin e soci, può suscitare delle perplessità.