Foxconn, un altro morto

Inviato da harvey lomax il Lun, 11/08/2010 - 19:20
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Un altro morto presso la fabbrica di Shenzhen dela Foxconn, la nota società che fornisce componenti ai maggiori produttori di dispositivi tecnologici nel mondo. Secondo quanto riferito dai media, l'uomo di 23 anni sarebbe morto venerdì 5 novembre, in seguito ad una caduta da uno degli edifici che costituiscono il complesso. Apparentemente, si tratterebbe dell'ennesimo suicidio, l'undicesimo quest'anno in quella fabbrica, il tredicesimo presso strutture della Foxconn. Nonostante quest'ultima abbia innalzato il salario degli operai di circa il 70%, le proteste degli attivisti per i diritti dei lavoratori continuano. Secondo un'indagine che ha interessato 1736 dipendenti in diversi stabilimenti della compagnia, questi avrebbero totalizzato in media 83,2 ore di straordinario al mese, contro le 36 permesse dalla legge cinese (fonte: China Businnes News). Le condizioni di vita all'interno delle fabbriche rimangono durissime, e la pressione esercitata sui dipendenti li consuma fisicamente e psicologicamente. Foxconn ripete che continua a lavorare per migliorare le condizioni di lavoro, ma quando sniffi metalli pesanti tutto il giorno c'è ben poco da aggiungere.