Argomento
I 33 minatori, quasi tutti cileni, imprigionati sottoterra dallo scorso 5 agosto, hanno finalmente iniziato a ritornare in superficie. La vicenda che ha commosso il mondo, e che poteva trasformarsi nell'ennesima tragedia mineraria, sta per giungere al termine. Allo stato attuale, circa una decina di uomini hanno già potuto riabbracciare i propri congiunti ed amici. Trasportati all'ospedale per i controlli di rito, i medici hanno riferito che le loro condizioni sono discrete. Le operazioni di salvataggio si protrarranno per uno o due giorni.
Grande soddisfazione da parte dei soccorritori e del presidente cileno Pineda, per la rapidità con la quale si sono svolte le operazioni, a fronte di un periodo inizialmente previsto che avrebbe dovuto concludersi intorno a Natale.
Alla fine di tutto, speriamo che questa vicenda serva a rendere le miniere più sicure, ed il durissimo lavoro di questi uomini più umano.
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