Coppa Intercontinentale di Baseball 2010: L'Italia sconfigge anche la Corea del Sud

L'Italia compie una nuova impresa, battendo la Corea del Sud per 5-2. Una partita sofferta, più di quella giocata ieri contro il Giappone. Stavolta il monte di lancio non si dimostra impeccabile, le pesanti mazze coreane fanno male, ma l'Italia non è da meno. Si può dire che il comportamento delle due compagini sia stato speculare, al di là dell'equilibrio dimostrato per tutto l'incontro. Un match in cui gli attacchi hanno messo sotto pressione il monte di lancio, costretto a più riprese a ricorrere ai rilievi. Alla fine saranno sette valide a testa, con un errore per i Coreani. La maggior concretezza in battuta è stata l'arma vincente per gli azzurri. Si parte col pitcher parmense Cooper che non appare subito in forma smagliante. Concede subito due valide, ed un lancio pazzo, incassando il primo punto dalla seconda base Kyoung Min. L'Italia però non ci sta, e già nella parte bassa della prima ripresa rimette le cose a posto: un singolo di Chapelli, che riscatta la prova opaca di ieri, spinge due punti a casa. La Corea cambia il partente Tae Soo Choo con il forte Seong Hyun Kim. Il primo rilievo azzurro è Cicatello, che subentra al settimo inning. Anch'egli però non sembra in gran giornata. Subisce il pareggio e viene poi sostituito da D'Amico che chiude l'inning. L'Italia non demorde. Sambucci arriva in seconda base grazie ad un singolo ed un successivo lancio pazzo; Mazzieri lo sostituisce con un corridore, Mazzuca, che arriva in terzo grazie ad un bunt e poi segna su errore delgi avversari. Il 4-2 viene siglato da Vaglio grazie ad un singolo di Chiarini. All'ottavo inning sale sul monte Grifantini che subisce subito una valida, ma riesce comunque a tenere bloccato il risultato. Arriva il turno di battuta degli azzurri, che grazie ad un singolo di Vaglio, mandano Angrisano a casa base, per il 5-2. Ma non è finita. L'inizio del nono inning si mette male per l'Italia, e certi fantasmi del passato sembrano riaffiorare. Grifantini subisce due valide, Mazzieri pensa bene di sostituirlo con Maestri. Con due uomini in base, il pitcher nostrano ottiene un strike out, Choi Joo Hwan viene eliminato al volo dopo un interminabile serie di fumble, di cui uno fa gridare al fuori campo, ma esce a lato (ci sarebbe costato il pareggio). Min Byung Hun viene poi eliminato in prima. Passa la paura, arriva la gioia per la vittoria. Domani ci aspettano i padroni di casa di Taiwan, sempre alle 8am ora italiana. Immagine tratta da: http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Mitlogo_korea.png