Attentato! Il premier Silvio Berlusconi aggredito da un pazzo.

Il premier Silvio Berlusconi è stato aggredito alla fine del comizio per il tesseramento del Pdl in piazza Duomo a Milano.

Il volto insanguinato di BerlusconiUn individuo, tale Massimo Tartaglia 42enne incensurato, non iscritto ad alcun partito, ha colpito al volto il Presidente del Consiglio, con un pugno o con un corpo contundente. Mentre quest'ultimo si appropinquava verso il proprio veicolo, stringendo mani e facendo foto, l'aggressore è riuscito a cogliere di sorpresa i sempre vigili uomini della scorta. Silvio Berlusconi, a detta dei presenti, è apparso piuttosto incredulo, non riuscendo a capacitarsi del perché dell'inconsulto gesto. Ha poi tentato di chiedere spiegazioni al teppista, ma è stato trattenuto all'interno dell'auto dalla scorta, e poi trasportato all'ospedale. I medici hanno riscontrato un'infrazione nasale e la rottura di un dente. L'aggressore, sicuramente di sinistra (se infatti fosse stato di destra avrebbe colpito il Presidente della Camera Fini), è stato arrestato e sottratto al linciaggio della folla inferocita. Si è scoperto poi che l'uomo è in cura da 10 anni per disturbi mentali. Mentre esponenti di partiti ed istituzioni condannavano l'episodio, frutto, secondo esponenti del Pdl, del clima avvelenato instaurato dalla sinistra mediante i continui attacchi personali al premier, in rete comparivano i soliti deliranti messaggi di incitamento per l'aggressore. Il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Roberto Castelli ha affermato che "Non si può non rimarcare che i mandanti morali di questa aggressione sono ben noti, perché responsabili del clima di odio nei confronti del governo alimentato nel Paese". La ministra Carfagna ha dichiarato che il gesto "E' frutto di un clima torbido e delle parole avvelenate sentite nelle scorse settimane, sfociate in una manifestazione contra personam, frequentata da poca gente ma osannata da commentatori e presunti intellettuali". Già si intuisce quale sarà il risultato mediatico del folle gesto. Berlusconi diverrà una vittima, e ciò lo renderà più simpatico, mentre contemporaneamente gli avversari politici perderanno punti agli occhi del popolo. Se anche ci fosse una regia occulta dietro a questo gesto, si tratterebbe di un clamoroso autogoal.