Nuovo inquietante messaggio di Al Qaeda. Il gruppo terroristico ha fatto sapere, attraverso un articolo su di una rivista online Mushtaqun Lel Jannah, (sarà qualcosa di simile alla Gazzetta dello Sport?)di essere intenzionato a colpire i mondiali di calcio in Sudafrica. Nel mirino le nazionali di alcuni paesi. Usa, Inghilterra, Francia, Germania ed Italia. Si anche l'Italia. Minacce generiche che però riguardano anche la nostra squadra. Ma perché colpire Buffon e compagni? Quale losco disegno si nasconde dietro a queste minacce? Al momento si possono fare solo delle ipotesi. Riteniamo che la più accreditata sia che Al Qaeda non vuole che l'Italia vinca i mondiali, per questo vorrebbe far fuori tutti i giocatori. Ci temono. Certo anche altre squadre, ma pensiamo l'Italia più di tutte, perché non annoverata fra le favorite, perché non si parla inglese, perché non c'è la Tour Eiffel e perché non si festeggia l'Oktoberfest. Quali tra le succitate nazioni non rientra in nessuna di queste categorie? Solo l'Italia. E certo per dei validissimi motivi. Onde per cui non bisogna assolutamente sottovalutare il messaggio dei terroristi. Lo sappiamo bene che la Coppa del Mondo la vorrebbe Bin Laden, già CT dei talebani, esclusi dai mondiali per comportamento non regolamentare (sparavano agli avversari). Ma NOI, detentori del titolo ci ergeremo a Paladini della Libertà (uhm... dove l'ho già sentita questa?) e combatteremo sotto la bandiera della FIFA, o fuggiremo con la coda fra le gambe verso i lidi natii. Comunque vada, sarà un successo! E per Bin Laden, l'unica coppa che si potrà gustare, sarà una Coppa d'Oro Sammontana. Cacciala via...
L'espressione corrucciata del CT Bin Laden dopo l'ennesima sconfitta della sua squadra al torneo del Dopolavoro Talebano
- Accedi per poter commentare