Punjab, sospetto cannibale arrestato

In Pakistan, nella regione del Punjiab, la polizia ha arrestato un uomo sospettato di cannibalismo.

Minestrone della Valle dei MortiLe forze dell’ordine hanno riferito di aver arrestato tale Mohammad Arif Ali, in seguito alla denuncia di alcuni vicini che avevano avvertito un forte odore di carne putrefatta. Secondo la ricostruzione, il sospettato ed il fratello, Mohammad Farman Ali, avrebbero decapitato un giovane dell’apparente età di due o tre anni, e ne avrebbero cucinato i resti per poi condirli con del curry. L’uomo arrestato ha attribuito tutte le responsabilità al fratello, che è attualmente latitante. Il corpo del bambino, sempre secondo le forze dell’ordine, è stato probabilmente trafugato da una tomba.

I due fratelli erano stati arrestati già nel 2011 per aver trafugato il corpo di una donna dalla sua tomba, ed aver poi pasteggiato con i suoi resti, sempre conditi dal curry. Nel 2013 sono usciti di prigione, sembra che sino ad ora non fossero rimasti coinvolti in vicende analoghe. In Pakistan non esiste il reato di cannibalismo, pertanto i due erano stati condannati soltanto per profanazione di sepoltura.

Cosa abbia spinto i due fratelli ha nutrirsi di carne umana, non è dato al momento sapere. Un’ipotesi plausibile è che si tratti di un effetto della crisi economica globale, che spinge la gente a trovare fonti di nutrimento a basso costo e ricche di grassi e proteine. Insomma una dieta di sopravvivenza condita da un curry speziato per aggiungere un po’ di gusto e nascondere quel retrogusto di carne andata a male tipica dei cadaveri. Una cosa è certa, i due non brillavano certo per fantasia in cucina. Ma lì non lo trasmettono Masterchef?