Yahoo: Eppur si muove

Secondo rumor che da giorni si rincorrono, il gigante IT AOL sarebbe interessato a fondersi con Yahoo. Scopo iniziale, la vendita a News Corp. Ma il gioco sarebbe in realtà piuttosto complicato: costruire una nuova compagnia, in modo da poterla poi smembrare in più parti. La parte che più fa gola, inutile dirlo, è quella dell'advertising, e la fusione dovrebbe permettere alla neonata società di contrastare più agevolmente Google su questo piano. In realtà il tutto sembra più una manovra speculativa che un reale tentativo di contrastare la grande G. La notizia infatti ha provocato un cospicuo balzo in avanti del titolo Yahoo, che comunque ben si sta comportando da quando Carlo Bartz si è seduta sulla poltrona del comando. Ciononostante, sembra che i progressi ottenuti e le buone performance sotto il profilo finanziario non abbiano tranquillizzato in toto investitori ed osservatori. Le continue operazioni finanziarie, la piccola rivolta sul fronte del search engine operata da Yahoo Japan, accordi, riassetti, voci di avvicendamenti, lasciano presagire che ci sia qualcosa che bolle in pentola. Forse non tanto grande quanto l'auspicata acquisizione da parte di Microsoft dell'anno scorso, eppure...