La notizia risale al mese di novembre 2023. Un signore di Pesaro ha denunciato un 27enne ghanese per essersi intrufolato nel suo cortile ed aver fatto sesso con le sue capre e le sue galline. Nonostante sia stato colto in flagranza più volte, le forze dell'ordine sono riuscite a rintracciare il maniaco sessuale solo nel mese di novembre, in quanto risultava senza fissa dimora, anche se abitudinario della zona. L'uomo nel corso del dibattimento processuale ha patteggiato sei mesi di reclusione (pena sospesa).
La vicenda ha destato orrore e sconcerto nella comunità marchigiana. L'imputato ha cercato di difendersi spiegando di essere un amante degli animali, e che essi erano consenzienti durante l'atto sessuale; ciò nonostante una delle galline sia deceduta in seguito ad una violenta sessuale (presunta, l'autopsia non è stata effettuata). Anche in quest'ultimo caso, l'uomo ha parlato di un rapporto sadomaso purtroppo finito male, era uno dei suoi polli preferiti. Gli animali saranno ora assistiti da un gruppo di psicologici veterinari. Purtroppo pare che una capra si sia invaghita del senza dimora ed abbia tentato di fuggire dal proprio rifugio per raggiungerlo, ma senza successo. Chissà che però in futuro il loro sogno d'amore non possa coronarsi.
La cosa scandalosa è che le solite associazioni antiabortiste abbiano di fatto precluso agli animali violentati l'uso della pillola del giorno dopo. Chi dunque penserà ai BAMBINI che potranno nascere da tale perversa pratica sessuale? Al loro benessere psicologico, alla loro integrazione sociale, alle inevitabili discriminazioni?
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